Ve la mando, eccola:
Carissimi amici.
Oggi ho ricevuto una mail in cui mi si chiedeva perchè si dica "fare la
scarpetta" a tutti nota come arte del pulire ben bene il piatto con il
pane. Mi sono ricordata che anni fa qualcuno mi aveva data la risposta:
eccola!
"L'espressione, che significa foggiare la mollica del pane, attraverso
la pressione delle dita, in forma concava per raccogliervi il sugo,
oppure soltanto lasciar assorbire dalla mollica stessa il sugo per poi
mangiarla, non ha né un padre né una madre, ma è entrata nell'uso
perché la forma del pezzetto di pane con cui s'intingola evoca una
"scarpetta".
Le scarpette sono delle scarpe piccole, in genere femminili, e molti
autori parlano ancora di "scarpette di raso" per descrivere calzature
piccole ed
eleganti che fanno indossare alle loro eroine.
Una varietà piuttosto diffusa di orchidea si chiama "scarpetta di Venere" perché la sua forma ricorda quella della pantofola.
La parola scarpetta è un diminutivo del termine scarpa, che significa
principalmente calzatura e sulla cui etimologia non c'è concordanza tra
gli studiosi, anche se l'opinione prevalente è la sua derivazione dal
germanico skarpa, "borsa di pelle".(Giornale di Brescia di Giovanni
Bardi- Il Cruscante)
Mi sembra una esauriente spiegazione.
Grazie a questi vostri contributi, lo dico ai nuovi iscritti della
newsletter, abbiamo conosciuto il perchè dei nomi di alcuni piatti:
Mozzarella in carozza:
Umberto M. scrive che " Nel 1800 si usavano le carrozze per i
trasferimenti e si portavano i viveri...per esempio il latte di bufala.
Macon il traballio della carrozza stessa...il latte si cagliava e
arrivati a destinazione non era più latte ma formaggio fresco..da qui
mozzarella in carrozza."Sandro F. invece:"Il piatto prende questo nome
perché vienefatto servendo la mozzarella su una fetta di pane - in
carrozza appunto - impanato e fritto come il resto."
Lunia M. infine:"La mozzarella poggia sul pane e quando si addenta la
mozzarella fusa "fila" creando le briglie, così pare vada in carrozza
guidata dal nostro piacere di gustarla! "
Spaghetti alla Puttanesca:
Carmina scrive: " quel sugo si chiama così è che si prepara velocemente
eppure sembra un sugo "ricco".... quindi, la moglie poteva
farsi "i fatti suoi" e lo stesso servire in tavola qualcosa che non desse
adito a sospetti (se ha impiegato tempo per fare questo sughetto così
buono dev'essere rimasta in cucina tutto il tempo!!!!!!!!!!!!!!!)".
Riso in cagnone:
Sandro F. scrive:
"nella zona di Como "cagnùn" è il nome di certe larve che hanno lo
stesso aspetto dei chicchi di riso una volte cotti e ben conditi "in
cagnone".
Aggiunge inoltre: " 1. L'origine geografica della ricetta: è la
Lombardia occidentale (Como, Lodi, fino a Novara dove però la ricetta è
diversa), anche se si trova in una ricetta toscana (Timballo di riso in
cagnone).
2. Cagnone non è una località rintracciabile.
Cambiando discorso, molti mi scrivono protestando per i prezzi
proibitivi dei panini (di pessima qualità, tra l'altro) al bar,
chiedondomi delle idee alternative.
Cosa ne dite della schiscetta ovvero la pausa-pranzo fai da te, suggerita da Stefano Arturi?
Sono state inserite delle nuove succolente ricette.
Ce ne sono per tutti i gusti compresa quella di una squisitissima torta al limone che, a casa mia è durata solo 12 ore!!!!!
http://www.mangiarebene.com/marinate/avventura/la-schiscetta_14601.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/spuntini/sandwich/pane_IDa_3281.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/spuntini/sandwich/ciabatta_IDa_3275.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/uova/frittata-provenzale_IDa_3276.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/carne/pollame/pollo_IDa_3277.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/carne/pollame/pollo-ravigote_IDa_3278.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/dolci-e-dessert/cake-crostate/limone_IDa_3279.htm
Nella lista dei cuochi emergenti in Italia, da qualche tempo figura il
cognome Mazzucchelli. 34 anni, genitori ristoratori, maestri illustri
come Gaetano Trovato, Herbert Hintner, Gino Fabbri e Paolo Lopriore, un
locale elegante quale il Marconi di Sasso Marconi, last but not least
la stella Michelin: sembrerebbe non esserci nulla di strano. Se non
fosse che di nome fa Aurora, e le donne in cucina sembrano aver battuto
la ritirata. Il vento soffia in poppa a una ristorazione in pantaloni;
fra i giovani chef le donne latitano o spariscono. Soprattutto nelle
fila più avanzate.
Sono quindi molto felice di farvi conoscere, attraverso la recensione
di Alessandra Meldolesi, la cucina di questa "grande cuoca".
http://www.mangiarebene.com/grandicuochi/emilia---romagna/aurora-mazzuchelli_72.htm
Questo è il momento migliore per combattere la cellulite in quanto,
superato lo choc della prova costume, siamo super disposti a seguire
uno stile di vita più sano ed attivo.
http://www.mangiarebene.com/salute/diete/dieta-anticellulite/la-dieta-per-sette-giorni_230_26_11.htm
Con l'arrivo della bella stagione, si comincia a fare ordine in casa,
ed anche la cantina necessita di un po' d'attenzione. È l'occasione
buona per fare il "Diario di cantina" seguendo i suggerimenti di
Leonardo Romanelli.
http://www.mangiarebene.com/vini/lidea-di-leonardo/diario-della-cantina_IDa_124.htm
E facendo ordine ecco che spuntano ovunque le noiose farfalline in
cucina: sono diventate così furbe che sono riuscite perfino a bucare
l'involucro protettivo di un pacco di riso! Ecco come debellarle:
http://www.mangiarebene.com/marinate/segreti/farfalline.html
Passiamo al menu di questa settimana.
Mio figlio Francis, è un cuoco provetto.
Ieri ci ha cucinato degli spaghetti alle vongole davvero particolari e
saporiti: praticamente li condisce con un leggero pesto di basilico e
prezzemolo e li serve poi con una bella spolverata di buccia di limone
finemente tritata. Provateli!
E dato che i pisellini sono teneri, teneri, ve li propongo con le
seppie: un abbinamento perfetto perchè i loro due sapori vengono
esaltati a vicenda.
Chiudo questo menu con un dessert classico della cucina piemontese: la panna cotta.
Facile da preparare, ottima accompagnata da dei frutti di bosco o da delle nocciole caramellate e tritate.
http://www.mangiarebene.com/ricette/pasta/pasta-secca/spaghetti-alle-vongole-di-francis_IDa_3280.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/pesce/crostacei-molluschi/seppie-e-piselli_IDa_3139.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/dolci-e-dessert/budini-mousse-souflle-spume/panna-cotta_IDa_957.htm
Il menu per gli amici vegetariani inizia con un fresco carpaccio a base di zucchine, pomodorini e formaggio.
Segue una torta salata agli asparagi che è ottima anche mangiata fredda. Vi consiglio di lessare gli asparagi il giorno
prima e di conservarli in frigorifero: perderanno così un po' della loro acqua e saranno perfetti per la cottura della torta.
La torta caprese ai frutti di bosco è la mia passione: ricordatevi di
farcirla all' ultimo momento in modo che la panna rimanga ben montata.
http://www.mangiarebene.com/ricette/antipasti/a-base-di-verdure-e-vari/carpaccio-vegetariano_IDa_312.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/altri-primi/torte-salate/torta-salata-agli-asparagi_IDa_1741.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/dolci-e-dessert/dolci-di-cioccolato/torta-caprese-ai-frutti-di-bosco_IDa_970.htm
Per un superveloce piatto unico di pasta, per vegetariani e non, dei fusilli alla rucola e pomodorini.
Sarete voi,dosando la rucola ed il parmigiano, a dare a questo piatto un sapore forte o delicato a seconda del vostro gusto.
http://www.mangiarebene.com/ricette/pasta/pasta-express/pasta-express-secca/fusilli-alla-rucola-e-pomodorini_IDa_2270.htm
Finisco con il nuovo menu per gli amici celiaci con sfiziose ricette
fra cui degli spaghetti alle zucchine trifolate ed il sommario della
prossima puntata di Eat Parade.
http://www.mangiarebene.com/salute/celiachia.htm
http://www.mangiarebene.com/ricette/pasta/pasta-secca/cel_spaghetti-alle-zucchine-trifolate_IDa_2146.htm
http://www.mangiarebene.com/speciale/eat-parade_4.htm